Edward Mani di Forbice … Qualche anno dopo – Recensione in Anteprima

Buongiorno!

E’ proprio il caso di dirlo … Oggi esploriamo nuovi mondi letterari.
Grazie, infatti, alla mia recentissima collaborazione con Edizioni NPE, ho avuto il piacere e l’onore di immergermi nuovamente nel mondo cinematograficamente realizzato da Tim Barton ormai qualche anno fa e di scoprire una nuova storia con un protagonista noto, penso, all maggior parte di voi: Edward.

Sì, si tratta proprio di lui: Edward Mani di Forbice, il personaggio principale dell’omonimo film, magistralmente interpretato da Johnny Depp, affiancato da una giovanissima Winona Ryder.

Se anche voi, all’epoca, avete subito il fascino inquietante e solitario di questo film cult, vi invito, davvero, a leggere e immergervi in questo libro che, a differenza del solito, NON è un romanzo bensì un FUMETTO!

Qui di seguito, trovate tutte le infos, la cover, qualche tavola colorata gentilmente offerta dalla casa editrice e la mia opinione!

Ricordatevi, questa volta più delle altre volte direi, di lasciare un commento, un segno del vostro passaggio nel blog.


Edward

Titolo: Edward Mani di Forbice
Sottotitolo: Qualche anno dopo
Collana: Clouds
Autore: Tim Burton, Leth, Rausch
Prezzo: € 19,90 (Cartaceo)
Editore: Edizioni NPE
Data d’uscita in librerie e fumetteria: 15 Giugno 2017

Infos: Dal genio di Tim Burton torna l’immortale personaggio dalle mani di forbice in COVER EdwardManiDiForbice CMYK high-resun’avventura inedita, seguito di quanto accaduto nella pellicola del grande regista.
Fin da quando fu proiettato per la prima volta nei cinema, nel lontano 1990, Edward Mani di Forbice divenne un film di culto, lanciando un giovane e smunto Johnny Depp come attore di primo piano di Hollywood.


Recensione: Che dire? Ho semplicemente adorato questo volume. Sul serio!
NPE Edizioni ha realizzato, a parer mio, un prodotto originale senza tuttavia allontanarsi troppo da quello che è, ormai, uno dei personaggi intoccabili della cinematografia e del panorama burtoniano per eccellenza.

In Edward Mani di Forbice … Alcuni anni dopo ho ritrovato, davvero immutate, tutte le atmosfere un po’ gotiche, un po’ cupe, un po’ naif anche, che ben emergevano, a mio parere, dalla pellicola del 1990.
In più, devo però segnalarvi che questa è una storia del tutto nuova che se, da un lato, resta legata al suo più noto predecessore, attraverso citazioni e parallelismi, dall’altro si discosta affrontando una nuova linea narrativa che vede come protagonista Meg.

Chi è Meg, vi chiederete giustamente voi? Beh, altri non è se non la nipote di Kim Edward_Mani_di_Forbice-IMG01(Winona Ryder) che, come la nonna, non esiterà un attimo a intraprendere un’avventura a perdifiato accanto a Edward che, come le sue sculture di ghiaccio, è rimasto immutato ed è passato indenne attraverso il corso degli anni.

Devo dire che, le linee dei disegni sono spettacolari, degne delle migliori graphic novel e creano un insieme lineare e semplice da leggere anche per uno che, come la sottoscritta, è digiuno di fumetti da parecchi anni.
Le varie scene, opera di Drew Rausch, creano personaggi allungati, striminziti ma mai banali, mai piatti: le scelte di usare dei toni di colore scuri ma, allo stesso tempo, vivi è, a mio parere, una mossa davvero azzeccata e in linea sia con i testi scritti da Kate Leth sia con la natura dei personaggi.

Proprio questi ultimi meritano una nota finale. Se, infatti, essi si amalgamano perfettamente con la tipica tendenza di Tim Burton a inquietare e a dare quella nota paurosa, dall’altro lasciano emergere sempre la nota umana che li contraddistingue: Edward, su tutti, è colui che meglio personifica questo ossimoro. Lui, mostro o vittima, uomo o macchina, vive separato dal resto del mondo, chiuso in una prigione di mattoni, siepi e ghiaccio, in cerca di un amico, di una compagnia, del vero se stesso anche.

Edward_Mani_di_Forbice-IMG04Ho sempre amato il film perché fa paura, fa ridere, ma fa soprattutto riflettere: Edward è l’outsider, colui che viene scartato, allontanato, rifiutato. Kim prima, Meg ora, sono invece le eroine, coloro che vedono oltre l’armatura, che non si soffermano alle apparenze e alle dicerie di paese ma si spingono e esigono di farsi una loro propria opinione.
Tutto questo è in questo volume. Tutto. NPE Edizioni ha, devo davvero sottolinearlo, fatto un lavoro egregio e ha portato in libreria un libro che, sotto forma di immagini, racchiude un mondo molto attuale ma, allo stesso tempo, perennemente ancorato nel passato e, forse, anche nel futuro.

Leggete Edward Mani di Forbice … Qualche anno dopo e poi fatemi sapere se anche voi, come me, ne siete rimasti affascinati!

Rachel

© Rachel Sandman

 

4 pensieri su “Edward Mani di Forbice … Qualche anno dopo – Recensione in Anteprima

  1. radele ha detto:

    Le due foto che hai inserito delle pagine del libro presentano una bella grafica (adoro quell’albero), amo i fumetti (forse è anche abbastanza evidente!), ho sempre trovato dolcissimo Edward, tu cosa pensi che debba fare?????

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